sabato 15 marzo 2008
IL VOLO DEL COLIBRI
Carissimi amici, desidero innanzitutto ringraziarvi per tutte le mail di solidarietà che ho ricevuto in queste ore. Grazie per tutta la vostra partecipazione e vicinanza. La vostra voce e il nostro grido di dolore è così arrivato fino alle orecchie del Ministro Pecoraro Scanio. In tarda serata ho ricevuto una telefonata: mi hanno eerogato un piccolo contributo nella speranza che sia sufficiente per tamponare la situazione almeno per 2 mesi ed evitare quindi l’imminente morte dei colibrì. I nostri debiti ammontano a 200.000 euro, solo per l’energia elettrica dovremmo versare 73.000 euro. Il ministero ha autorizzato l’erogazione di 40.000 euro, un piccolo ma indispensabile importo! Quando avrò i soldi in mano proporrò (supplicherò, sperando che accettino) immediatamente a tutti i fornitori dei servizi essenziali alla vita dei colibrì (energia elettrica, gas GPL, veterinari, case farmaceutiche per la preparazione dei nettari liofilizzati di fiore, ecc. ecc.) di congelare il debito vecchio e di accettare degli acconti a garanzia dei consumi per i prossimi mesi che verranno. In altre parole non potrò pagare i debiti vecchi perché 40.000 euro non sono sufficienti, però potrò garantire i pagamenti correnti e quindi la vita degli animali almeno fino a maggio. Spero che questa importante apertura del Ministero dell’Ambiente ci permetterà di trovare a breve quelle soluzioni definitive per i colibrì per poter presto uscire definitivamente da questa situazione di emergenza. Vi terrò aggiornati e spero che un giorno mi verrete a trovare così vi potrò conoscere personalmente qui nel Parco del Castello di Miramare a Trieste.
Stefano Rimoli
www.centrocolibri.com/
Questo è un appello a favore del Centro diretto da Stefano Rimoli destinato alla salvezza dei piccoli uccelli.
Mi corre l'obbligo di ringraziare il Ministro Alfonso Pecoraro Scanio per la sensibilità dimostrata in questa occasione.
A tutti i frequentatori di questo blog l'invito a visitare il sito e ad attivarsi per dare una mano di aiuto concreta che sommata a quella del Ministero possa permettere al Centro di sopravvivere e ai piccoli colibri di continuare a battere le loro ali al ritmo di sempre.
Grazie.
Dino
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