martedì 15 gennaio 2008

La Sapienza, il Papa e la...spazzatura.

Alcuni di Voi forse sanno molto bene quanto sia profonda e totale la mia laicità.
Il che non mi ha mai impedito di confrontarmi con coloro che, al contario, siano immersi fino al collo nella religiosità e perfino con chi sia intriso da spirito confessionale anche radicaleggiante fino all'integralismo.
Non posso perciò in alcun modo essere accusato di parteggiare per il Prof. Ratzinger in riferimento alla ennesima..."mpragata", termine siciliano che definisce il gesto miserabile di coloro che solo di merda dovrebbero trattare, commessa dalle istituzioni Italiane.

Come è noto al Papa è stato di fatto impedito di partecipare nell'Università della Sua Diocesi alla inaugurazione dell'Anno Accademico.
E' di pochi minuti fa, infatti, il comunicato, che annuncia che il pontefice ha rinunciato a presenziare e a tenere un discorso giovedì prossimo, in occasione dell'apertura dei lavori.

Una settantina di docenti universitari hanno fortemente criticato il rettore per l'invito rivolto al papa e subito la marmaglia bivaccante nell'Ateneo ha disposto blocchi, cortei ed occupazione per impedire al Papa la partecipazione.
Ciliegina sulla torta: stamani il ministro dell'interno ha discusso con le gerarchie vaticane sulla opportunità della visita ed ha espresso l'impossibilità di assicurare la sicurezza personale e la vita stessa dell'illustre ospite.

Chi sta leggendo queste righe forse pensa che io abbia le traveggole ma, purtroppo, è la tristissima e vergognosa verità: il ministro dell'interno di questo ridicolo paese non è in grado di garantire la sicurezza di alcun cittadino italiano e neppure il capo di uno stato straniero anche se sotto le vesti di pontefice dei cattolici di tutto il mondo. Conseguenza : il Papa deve annullare la Sua visita.

Un idiota intervistato alla radio, non so se appartenente agli studenti o ai docenti, ha dichiarato :"...non c'è nulla in comune tra scienza e fede e quindi non c'è motivo che Benedetto XVI venga alla Sapienza..."

Le idiozie non possono essere commentate ma solo respinte al mittente.
Resta il fatto che l'immondizia che sta devastando Napoli ed il cuore di tutti gli italiani che a Napoli vogliono bene, purtroppo, ha esondato e gli escrementi stanno ormai inesorabilmente colpendo tutte le istituzioni di questa disgraziata e infelice Italietta.

Dino

1 commento:

Ahimsa ha detto...

davvero interessante... complimenti!